Le pavimentazioni stradali flessibili, nel corso della loro vita utile, si ammalorano a causa delle azioni del traffico, fattori climatici (umidità, ripetute variazioni di temperatura, radiazioni ultraviolette), di difetti di progettazione delle miscele e di errori di stesa. Per ripristinare l’integrità di queste strutture, al fine di garantire un adeguato livello di resistenza strutturale, comfort e sicurezza, occorre mettere in atto interventi di manutenzione che, possono comprendere la rimozione degli strati degradati mediante fresatura, con il conseguente accumulo di materiale bituminoso di risulta.
La successiva destinazione d’uso del fresato, costituito da materiali pregiati (aggregati lapidei e legante bituminoso), è alla base di una scelta di riciclaggio. L’opzione di messa in discarica, caratterizzata da elevati costi economici nonché ambientali, viene oggi spesso scartata a vantaggio di tecniche che riutilizzino tale materiale nella nuova pavimentazione.
Il “rifiuto” diventa così una preziosa risorsa da reinserire efficacemente nel processo produttivo. L’articolo riporta l’esperienza della Provincia di Cremona.
Articolo tratto da Rassegna del Bitume
Numero: 51
Anno: 2005
Autori: Rebecchi C.
Ente: Provincia di Cremona.
Pagine: 8
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Chiave: riciclaggio freddo