Un piano straordinario per le infrastrutture, senza limiti di finanziamento e fuori dai vincoli Ue, per affrontare le emergenze e rilanciare l’economia. Per il Ministro delle Infrastrutture Toninelli, intervistato dal Sole 24 Ore, “la Legge di bilancio dovrà tener conto che quella delle infrastrutture è una delle prime emergenze del Paese”. “La spesa in conto capitale ha moltiplicatore molto alto in termini di crescita e posti di lavoro”.
Su questa linea arrivano intanto già segnali incoraggianti: dopo l’ottimo andamento della progettazione anche le gare di opere pubbliche sono aumentate; i primi sette mesi dell’anno fanno registrare numeri in crescita: secondo i dati dell’Osservatorio Cresme Europa Servizi, da gennaio a luglio sono state promosse 12.804 gare per un importo di 15,29 miliardi. Rispetto allo stesso periodo del 2017 il numero di avvisi aumenta del 31,6% e il valore delle opere del 45,2 per cento.
Lo stesso Ministro ha anche dichiarato di voler semplificare il Codice degli appalti.