SITEB INFORMA

n. 03 – 25 marzo 2022

Periodico di informazione del SITEB – Strade italiane e bitumi

INDICE DELLE NEWS

– Il corso on line del SITEB – 28 febbraio, 2 e 4 marzo 2022

– SITEB: “rafforzare subito la revisione prezzi per lavori stradali ed edilizia per evitare il default”

– SITEB: GdL Emissioni Odorigene – Progetto di Ricerca FIN.E.ODOR.

– I consumi petroliferi nel primo bimestre 2022

– La Rassegna del Bitume n. 100/22

– Il leaching del RAP

– World of Asphalt 2022

– Nuovi Associati SITEB anno 2022: LOD Srl e TS ASFALTI Srl

Il corso on line del SITEB – 28 febbraio, 2 e 4 marzo 2022

Si è concluso venerdì 4 marzo, con il terzo modulo, il corso di base on line del SITEB su conglomerati bituminosi e pavimentazioni stradali. Causa la situazione di emergenza ancora in essere, non è stato possibile svolgere il corso in presenza, tuttavia, l’ormai collaudata formula “on line” ha consentito comunque a tutti di seguire con interesse le relazioni e interagire, anche in diretta, con domande sugli argomenti oggetto di discussione.

Il corso, organizzato con la collaborazione di Massenza e Valli Zabban, ha visto la partecipazione di 35 tecnici provenienti soprattutto da imprese stradali, ma anche da pubbliche amministrazioni.

Nel corso della prima giornata si è parlato di aggregati e leganti bituminosi. Il Direttore Ravaioli ha aperto i lavori con un inquadramento generale del comparto, a seguire l’ing. Moramarco ha relazionato sugli aggregati, la dott.ssa Valentinetti (ENI) ha trattato il tema dei bitumi ed infine il dott. Paolini (Valli Zabban) ha presentato una relazione sulle emulsioni e sui bitumi schiumati.

La seconda giornata è stata dedicata ai conglomerati, alla produzione e alla messa in opera. Relatori l’arch. Capsoni (conglomerati), il dott. Carraro (impianti) e l’ing. Ravaioli (posa in opera e fresato).

La terza ed ultima giornata ha trattato di sostenibilità e tecnologie a freddo con interventi di Capsoni (ammaloramenti), Paolini (warm asphalt e tecnologie a freddo) e ancora Capsoni sulla sostenibilità ambientale.

Tutti i partecipanti hanno quindi svolto un test di verifica di apprendimento con 60 domande a risposta multipla.

 

 

SITEB: “rafforzare subito la revisione prezzi per lavori stradali ed edilizia per evitare il default”

 

Gli insostenibili aumenti dei costi delle materie prime e dell’energia (causati anche dal confitto in Ucraina) rischiano di frenare le attività dei settori dell’edilizia e dei lavori stradali. Da settembre a oggi il costo del gas nella produzione di asfalto si è quintuplicato. Servono misure urgenti di reale compensazione dei rialzi, con meccanismi effettivi di revisione prezzi che tengano conto anche dei costi energetici, solitamente esclusi dai contratti in corso. Senza di queste, la filiera degli operatori del settore è destinata alla paralisi ed è a rischio anche la puntuale esecuzione dei lavori previsti dal PNRR.

E’ questo in sintesi l’appello rivolto negli scorsi giorni al Governo dal SITEB   

il rialzo dei costi ha portato oggi il valore del gas metano a un’incidenza economica nella produzione del conglomerato bituminoso passata in pochi mesi da 2-3 Euro a tonnellata agli attuali 12-13 Euro. Un boom che si riflette inevitabilmente sull’edilizia civile e industriale, dove il bitume è utilizzato come impermeabilizzante per i tetti sotto forma di membrana bituminosa, ma soprattutto nel comparto stradale che si era appena risvegliato dopo lunghi anni di crisi causata dall’assenza di investimenti in manutenzione e nuove infrastrutture.

Le compensazioni per il “caro materiali”, riconosciute dai decreti emanati negli ultimi mesi, scontano diversi limiti e non sono sufficienti a ristorare dei maggiori costi subiti le imprese aggiudicatarie di appalti pubblici, in quanto non tengono conto dei maggiori costi energetici; prevedono discutibili meccanismi di compensazione che, nella migliore delle ipotesi, consentono alle imprese ristori dell’ordine del 20-25% dei maggiori costi realmente sostenuti; sono corrisposti a distanza di oltre un anno dalla effettiva spesa.

SITEB si è dichiarata disponibile a partecipare ad un tavolo tecnico di confronto che, sotto l’egida del MIMS, consenta l’individuazione delle misure più urgenti per accompagnare lo sviluppo del Paese in questa difficile fase di crisi energetica.

 

 

 

SITEB: GdL Emissioni Odorigene – Progetto di Ricerca FIN.E.ODOR.

 

 

L’Università di Firenze e il PIN (Polo Universitario Tecnologico Città di Prato) hanno caratterizzato la riunione del GdL che si è tenuta on line il 21 marzo. Il prof. Dugheri ha illustrato al SITEB il progetto di ricerca basato sull’individuazione di un “FINGERPRINT” esclusivo per gli odori da bitume e sulla messa a punto di uno specifico inibitore per abbatterli. Il FINGERPRINT è un’impronta strumentale caratterizzata dalla presenza di particolari molecole, ottenuta tramite tecniche analitiche specializzate come la spettroscopia di massa o a raggi X, utilizzata per identificare in modo univoco un campione di prova.

Il progetto di ricerca prevede l’individuazione di 5 impianti di riferimento (4 per il conglomerato bituminoso e 1 per le membrane impermeabilizzanti) presso i quali istallare apposite macchine (GC-PID) controllate da remoto. Tali macchine, preventivamente istruite, effettueranno un monitoraggio in continuo ed in tempo reale dell’aria circostante. Il monitoraggio servirà per verificare la presenza del fingerprint olfattivo presso l’impianto e le aree limitrofe.

Contemporaneamente verranno inviate 500 capsule VIAL a tutti i partecipanti al che verranno riempite di conglomerato bituminoso (o pezzetti di membrane) nelle diverse tipologie di produzione e inviate al PIN che provvederà ad analizzarle. Grazie alla notevole quantità di dati a disposizione, l’Università di Firenze, in funzione dei risultati ottenuti dallo studio, in termini di concentrazioni e dispersioni delle unità olfattometriche per metro cubo, e delle sostanze identificate come responsabili del fingerprint olfattivo, metterà a punto sostanze che siano in grado di abbattere la molestia olfattiva senza compromettere le qualità del conglomerato bituminoso.

Tale progetto ha ovviamente un costo e richiede tempi lunghi (almeno un anno) e sarà il Consiglio Direttivo a decidere in merito. Per le modalità operative e per la quantità di dati a disposizione, il progetto FIN.E.ODOR è unico nel suo genere e sarebbe occasione di grande prestigio per la nostra Associazione.

I consumi petroliferi nel primo bimestre 2022

I consumi petroliferi italiani, nei primi due mesi dell’anno, sono ammontati a 8,6 milioni di tonnellate, con un incremento del 11,3% (+871.000 tonnellate) rispetto ai primi due mesi del 2021, segnati da consistenti misure di contenimento della terza ondata pandemica. Se il confronto si fa rispetto al primo bimestre 2020, ultimo bimestre pre-pandemico, invece i consumi risultano ancora inferiori dell’8,7%.

Nello stesso periodo il bitume ha segnato un -17,1%, con valore assoluto pari a 170.000 t rispetto alle 205.000 del 2021. Ciò riflette il rallentamento delle attività industriali per l’aumento dei prezzi di materie prime ed energia.

La Rassegna del Bitume n. 100/22       

Segnaliamo che il prossimo numero de La Rassegna (n° 100/22) è in stampa e uscirà a breve, con un leggero ritardo dovuto ad emergenze sanitarie (Covid e altro) che hanno coinvolto alcuni membri dello staff dedicato alla impaginazione e stampa della rivista.

Su questo numero: “Asphaltica 2021: un grande ritorno”, “Strade e pavimentazioni green tra realtà e fake news”, “Quanti tipi di biodiesel esistono?”, “Stato dell’arte e prospettive future per la digitalizzazione del settore stradale”, “Il 7° Simposio Internazionale sulla Tecnologia delle Emulsioni”.

A questi articoli si affiancano altri “articoli brevi” e le nostre “Rubriche”.

A tutti buona lettura.

Il leaching del RAP

Le numerose ricerche degli ultimi decenni hanno dimostrato che non c’è alcun pericolo derivante dalla lisciviazione del fresato d’asfalto e dalle pavimentazioni riciclate.
Nel numero 101/22 della Rassegna si riferirà su quanto emerso, sulla base di una relazione di NAPA (USA).

World of Asphalt 2022

Si tiene a Nashville (Tennessee) dal 29 al 31 marzo 2022, la nota manifestazione World of Asphalt (esibizione e conferenze). Per saperne di più visitare il sito www.worldofasphalt.com

Nuovi Associati SITEB anno 2022: LOD Srl e TS ASFALTI Srl

LOD Srl

Via Sondrio, 2 – 33100 UDINE

www.lodsrl.it

Categoria C (Fornitori di servizi e controlli qualità)

Lod Srl è un Laboratorio di Olfattometria Dinamica specializzato nella misurazione degli odori. È accreditato da ACCREDIA (n. accr. 1744) secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 per la misura della concentrazione di odore mediante olfattometria dinamica (UNI EN 13725:2004), la determinazione dell’odore in aria ambiente mediante indagine in campo (Field Inspection, UNI EN 16841-1:2017) e la rinoanalisi (UNI 7133-3:2019).

Oltre alle prove accreditate, LOD offre i seguenti servizi:

• Modelli matematici di dispersione e ricaduta al suolo di odore e inquinanti;

• Monitoraggio con nasi elettronici;

• Valutazione dell’intensità e del tono edonico di un odore;

• Consulenze in campo normativo.

Ulteriori informazioni sul sito www.lodsrl.it

 

TS Asfalti

TS ASFALTI Srl

Via Norma 58 – 95028 VALVERDE (CT)

www.tsasfalti.it

Cat. B – Produttori di conglomerati bituminosi e di inerti e /o applicatori

Costituita nel 2015, la funzione primaria di TS Asfalti è stata quella di promuovere il riciclaggio dei materiali stradali esistenti attraverso diverse metodologie di costruzione, per preservare le risorse naturali limitate e ridurre i costi. Questo sforzo continua attraverso alleanze strategiche e partnership sia a livello di settore che di agenzia. TS Asfalti è infatti esclusivista della KM International che produce la migliore attrezzatura di qualità sul mercato per la manutenzione dell’asfalto. La KM International è nel business della riparazione e manutenzione d’asfalto da quasi trent’anni e durante la sua lunga storia ha ottenuto e sviluppato numerosi punti di forza quali la tecnologia ad infrarossi e standard “Green” (premio per ecologia) e “Gold”.

Per approfondire tutti i servizi offerti da TS Asfalti sul riciclaggio dell’asfalto vi invitiamo a visitare il sito www.tsasfalti.it