Pubblicato su Gazzetta Ufficiale n° 246 il 20.10.22 e operativo dal 04.11.22

 

il nuovo Decreto del MITE relativo all’EoW per rifiuti inerti da costruzione e demolizione non piace affatto agli operatori del settore perché appare assolutamente in contrasto con la politica di recupero dei rifiuti e di incentivo all’economia circolare. Secondo indiscrezioni, le associazioni dei recuperatori di inerti riciclati e dei cavatori, stanno addirittura valutando la possibilità di fare ricorso al Consiglio di Stato per modificarlo.

Anche in SITEB sono giunte lamentele da numerosi associati della Categoria B e il giorno 1° dicembre, tramite collegamento Zoom, oltre 60 persone si sono riunite per discutere del provvedimento.

A seguito del brainstorming è stato deciso che tutte le osservazioni fatte verbalmente, dovranno pervenire in forma scritta all’indirizzo direttore@siteb.it possibilmente entro il 12 dicembre al fine di poter elaborare un database e far sentire la nostra voce al Ministero competente.
In merito al codice EER 170302 più volte inserito nel nuovo DM si deciso che:

1) per la gestione del granulato d’asfalto per miscele bituminose prodotte a caldo e a freddo, restano pienamente valide tutte le disposizioni del DM 69/18;

2) riguardo invece “la produzione di aggregati per materiali non legati e legati con leganti idraulici per l’impiego nella costruzione di strade, in conformità alla norma armonizzata UNI EN 13242, ad esclusione dei recuperi ambientali.” si rende necessaria una ulteriore fase di approfondimento;

3) il codice EER 170302, riguarda unicamente rifiuti solidi inerti che “non bruciano” escludendo pertanto qualsiasi riferimento ai rifiuti di membrane bituminose.

 

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