le Strade tra i punti del rapporto

il Mims pubblica il “Rapporto sulle condizioni abilitanti programmazione FSE 2021-27”

predisposto per rispondere alle osservazioni della Commissione europea sui nove criteri da rispettare per accedere ai Fondi strutturali 2021 2027 relativi al tema “Un’Europa più connessa”

Rapporti intrapresi e riforme adottate

il punto 8 del rapporto troviamo i criteri che adotteranno per la sicurezza stradale

mentre al punto 9 troviamo le risorse finanziare per gli investimenti stradali

dove vengono illustrate le azioni intraprese, le riforme adottate e le pianificazioni predisposte dal Governo per diversi settori tra cui quello stradale,  i punti che caratterizzano il programma sono:

A -Riclassificazione delle strade
B -Le riforme del PNRR
C -Le risorse per la rete viaria secondaria
D -le strade per le Aree Interne

l’oggetto dell’Allegato Infrastrutture al Documento di economia e finanzia (Def), mostra come l’Italia ottemperi alle condizioni abilitanti poste dalla Commissione europea per conseguire i fondi della programmazione europea 2021-2027.

In particolare, viene illustrata la coerenza del quadro nazionale con le regole comunitarie per ciò che concerne il Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale 2030; gli interventi per la messa in sicurezza delle strade, con riferimento sia alle nuove infrastrutture e sia alla manutenzione dell’esistente.

Il Governo, che è tenuto a relazionare in merito alle condizioni abilitanti per accedere ai Fondi strutturali europei, aveva già presentato una prima relazione di autovalutazione sul rispetto di tali criteri a cui sono seguite alcune richieste di chiarimento da parte della Commissione europea.

La Commissione sta ora esaminando la coerenza del livello regionale di pianificazione degli interventi sulle infrastrutture di mobilità con quello nazionale.

fonte MIT leggi il Rapporto da pagina 23

CRITERIO 8 -PIANO NAZIONALE PER LA SICUREZZA STRADALE;

CRITERIO 9 – RISORSE FINANZIARIE PER GLI INVESTIMENTI STRADALI