La lettera al Ministro Salvini: necessario un confronto per valutare gli effetti della manovra.

Bologna, 28 maggio 2025 – Una riduzione del 70% dei fondi per la manutenzione delle strade secondarie italiane potrebbe avere effetti gravi e immediati sul sistema infrastrutturale del Paese, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini, l’efficienza della mobilità e la competitività economica. È questo l’allarme lanciato da SITEB – Associazione Strade Italiane e Bitumi, che ha inviato una lettera ufficiale al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, chiedendo un incontro urgente con il Ministero.

La rete stradale – ricorda SITEB – è un’infrastruttura strategica per il Paese, su cui si basa la logistica quotidiana di merci, servizi e persone. Dopo anni di blocco degli investimenti e di evidente deterioramento, negli ultimi due anni l’Italia aveva ripreso a investire, con una produzione di conglomerato bituminoso tornata sopra i 34 milioni di tonnellate nel 2023. Tuttavia, per garantire un livello accettabile di efficienza stradale, sarebbero necessari almeno 40 milioni di tonnellate l’anno.

“Il previsto taglio ai fondi rischia di vanificare i progressi ottenuti e riportare il Paese in una nuova fase di emergenza”, scrive il Presidente Alessandro Pesaresi. L’appello dell’Associazione è quello di valutare attentamente, con dati oggettivi, l’impatto di queste misure e individuare un piano di investimenti calibrato sulle reali esigenze del territorio.

Il settore della manutenzione e delle infrastrutture stradali coinvolge oltre 3.000 imprese, occupa più di 400.000 persone e vale circa il 2% del PIL nazionale. Un comparto fondamentale, oggi messo a rischio da una contrazione delle risorse che potrebbe avere ricadute profonde su sicurezza, mobilità e sviluppo.

SITEB ribadisce la propria disponibilità a collaborare con il Ministero per costruire un percorso responsabile, sostenibile e condiviso, che metta al centro la manutenzione e la qualità delle strade italiane.

Leggi il comunicato stampa completo:

Questo articolo è stato inserito in News.