Bologna, 12 settembre 2024 – SITEB (Associazione Strade Italiane e Bitumi), che rappresenta l’intera filiera delle strade, ha commentato la recente pubblicazione del Decreto CAM Strade, considerato uno strumento chiave per promuovere l’economia circolare nelle infrastrutture viarie italiane. Il Decreto stabilisce i criteri ambientali minimi per la progettazione, esecuzione e manutenzione delle strade, puntando a favorire l’uso di materiali riciclati e tecnologie a basso impatto ambientale.
Secondo Alessandro Pesaresi, presidente di SITEB, l’approvazione del Decreto rappresenta un passo decisivo: “Attendevamo da anni questo Decreto, che promette di imprimere una svolta importante nella promozione del riciclo e nell’impiego di tecnologie più sostenibili. Tuttavia, la complessità delle prescrizioni potrebbe generare qualche difficoltà applicativa, soprattutto per le amministrazioni locali con risorse limitate.”
Il Decreto, che entrerà in vigore a dicembre 2024, prevede l’uso di materiali riciclati, come il fresato di asfalto, e l’introduzione di conglomerati bituminosi a temperature ridotte per ridurre le emissioni in atmosfera. Tuttavia, permangono criticità legate alla complessità dei criteri e alla mancanza di risorse tecniche in molte amministrazioni locali. La maggior parte delle strade italiane, gestite dai comuni, potrebbe non essere pronta a gestire pienamente l’applicazione di criteri avanzati come il ciclo di vita dei materiali (LCA) e gli indici di monitoraggio delle pavimentazioni, rischiando così una distorta applicazione della normativa.
Nonostante queste sfide, SITEB vede nel Decreto un’opportunità per promuovere una gestione più sostenibile delle infrastrutture, sostenendo la necessità di investimenti e formazione per le imprese e i tecnici del settore. Durante la quarta giornata di Asphaltica 2024, a BolognaFiere, il tema dei CAM Strade sarà approfondito con il contributo di esperti, per discutere i dettagli e gli impatti della nuova normativa sulla filiera.
Comunicazione Ufficiale
L’Associazione invita tutti gli operatori del settore a partecipare ad Asphalica per approfondire insieme le sfide e le opportunità che il Decreto CAM Strade presenta.