Bologna, 12 giugno 2025 – Di fronte a una platea di oltre 100 professionisti del settore, si è svolta con grande partecipazione la prima edizione del SITEB Road Safety Day, un appuntamento nazionale nato per riportare al centro del dibattito la sicurezza delle infrastrutture stradali, la manutenzione e la necessità di una progettazione integrata e sostenibile.


 L’apertura dei lavori e la voce delle istituzioni

Ad aprire ufficialmente la giornata è stato Michele Campaniello, Assessore alla Nuova Mobilità e Infrastrutture del Comune di Bologna, che ha portato i saluti istituzionali del Sindaco. Il suo intervento ha offerto uno sguardo concreto sull’esperienza di Bologna, diventata modello da replicare in tutta Europa grazie alle misure sulla sicurezza urbana. Vincitrice di un importante programma mondiale, la città ha registrato un crollo del numero di vittime dopo l’adozione di politiche come “Bologna Città 30”, la riqualificazione delle strade e l’attenzione verso gli utenti più vulnerabili. Campaniello ha poi lanciato un chiaro appello al Governo, segnalando che i tagli previsti alla manutenzione stradale rischiano di compromettere i risultati ottenuti e di mettere in difficoltà gli enti locali.

Luigi Altamura, dirigente della Polizia Municipale di Verona e referente ANCI al Tavolo per la Sicurezza Stradale, ha sottolineato quanto sia urgente un approccio integrato e coordinato tra amministrazioni, forze dell’ordine e cittadini. La sua riflessione ha ruotato intorno all’obiettivo europeo “zero morti entro il 2050”, evidenziando la centralità della prevenzione e della responsabilizzazione collettiva.


Tecnologie, infrastrutture e investimenti: la filiera a confronto

Tra gli interventi più seguiti, Raffaella Grecco, per ANAS – Gruppo FS, ha illustrato le più recenti innovazioni in ambito infrastrutturale, come l’introduzione delle barriere “salva motociclisti”, progettate per aumentare la sicurezza dei conducenti su due ruote.

Andrea Fanelli, in rappresentanza di CDP – Cassa Depositi e Prestiti, ha spiegato le linee guida degli investimenti pubblici nel settore, ponendo l’accento sull’importanza della pianificazione a lungo termine per la sicurezza e la resilienza della rete stradale italiana.

L’intervento di Armando Lanzi (ANSFISA) ha fornito aggiornamenti preziosi per tutto il comparto. Il pubblico ha seguito con grande attenzione le indicazioni operative dell’Agenzia, in particolare sulle attività di vigilanza, standard tecnici e programmi di prevenzione.

Infine, Fabio Fecci, vicepresidente ANCI Emilia-Romagna e Sindaco di Noceto, ha dato voce alle difficoltà dei piccoli comuni, spesso in prima linea nel gestire la rete viaria con risorse limitate e complessità normative. Ha invocato un dialogo più strutturato con il Governo, per garantire manutenzione anche nei territori meno centrali.


 

Panel tecnico – Engineering della sicurezza

Nella seconda parte della giornata, il focus si è spostato su esperienze tecniche e modelli applicativi.

Paolo Anfosso, per Autostrade per l’Italia, e Roberto Arditi, per Gruppo ASTM, hanno presentato casi concreti di progettazione avanzata. Hanno spiegato come la sicurezza debba essere inserita già nella fase preliminare del progetto, considerando traffico, materiali, condizioni ambientali e manutenzione programmata.

Caterina Terenzio, vicedirettore del Dipartimento Infrastrutture SPERI, ha proposto una riflessione molto concreta basata su esperienze dirette di cantiere. Ha evidenziato quanto sia fondamentale progettare pensando fin da subito alla fase realizzativa, per evitare scostamenti economici nella messa a terra e inefficienze operative che si riflettono sulla qualità finale dell’opera.

Alessandro Fornaciari ha portato un prezioso contributo sul monitoraggio dei dati nelle gallerie, illustrando l’importanza dell’analisi predittiva per anticipare eventuali criticità e intervenire in modo tempestivo.

Ha concluso il panel Andrea Bianchi (ABESCA), con un intervento sulle barriere in calcestruzzo, soffermandosi sull’evoluzione normativa, sulla qualità dei materiali e sull’importanza della formazione continua per tutti gli operatori coinvolti.


 Il Manuale SITEB sull’aderenza: una risposta tecnica e concreta

A coronamento della giornata, è stato presentato ufficialmente il nuovo Manuale Tecnico SITEB – “Aderenza delle Pavimentazioni Stradali”, curato da una task force multidisciplinare. Un volume operativo pensato per progettisti, tecnici e gestori stradali, che raccoglie criteri prestazionali, metodi di misurazione e strategie di intervento per migliorare la sicurezza in condizioni di bagnato e usura.

Il Presidente SITEB, Alessandro Pesaresi, ha dichiarato:

“Con questo manuale vogliamo offrire uno strumento utile, aggiornato e applicabile a chi lavora ogni giorno sulla rete. SITEB non si limita a segnalare le criticità del settore: agisce, forma e propone soluzioni concrete per tutta la filiera.”

 Uno sguardo al futuro

Il Road Safety Day si conferma un evento di alto profilo tecnico e istituzionale, capace di coniugare visione strategica e approfondimento operativo. Un primo passo importante per un percorso che SITEB intende rendere stabile e partecipato.

L’appuntamento è ora fissato per il ritorno di Asphaltica® World, la mostra-convegno internazionale promossa da SITEB e BolognaFiere, che si terrà a Bari dal 29 al 31 ottobre 2025. Un’occasione per proseguire il dialogo e affrontare con nuovi strumenti le sfide della mobilità stradale del futuro.