Come può un’azienda tutelare i propri interessi nell’eventualità che un dipendente intenda svolgere contemporaneamente attività di consulenza all’esterno? E, d’altra parte, in che modo il dipendente che abbia messo a punto un ingegnoso programma per elaborare può valorizzare al meglio la sua creazione ?
Le norme esistenti suggeriscono i limiti dell’autonomia delle due parti.

 

Articolo tratto da Rassegna del Bitume

Numero: 23
Anno: 1994
Autori: Morroni D.  
Ente: Università di Roma “La Sapienza”.
Pagine: 4

Scarica l’articolo in formato PDF

Chiave: