Liscio, elastico, impermeabile, antiscivolo, facile da stendere, rapido indurimento, pronto subito

L’asfalto non è uno solo e non è sempre uguale. Esistono tanti tipi di asfalto e tanti modi di impiegare il bitume o leganti da questo ottenuti per creare strade confortevoli, dalle prestazioni mirate alle specifiche caratteristiche ambientali, climatiche, e del traffico.  Vediamo quali problemi di comfort sa risolvere, o non innesca, l’asfalto.

Regolarità superficiale

Una superficie in asfalto ben realizzata è più omogenea, priva di qualsiasi irregolarità e anche di giunti, richiesti invece dal cemento per la sua dilatazione. Ciò offre più comfort per piedi, scarpe e ruote, ed una minore rumorosità nell’abitacolo delle vetture. Ma sebbene omogenea, la superficie in asfalto ha caratteristiche di aderenza ottime, comunque superiori alla pietra e al cemento.

Impermeabilizzazione

Il bitume è un ottimo impermeabilizzante, tra l’altro largamente impiegato nelle membrane che proteggono dalla pioggia i coperti di case ed edifici. Se correttamente sagomata e realizzata, la strada asfaltata favorisce il deflusso di acqua e pioggia, evitando pozze e ristagni.

Drenaggio

L’asfalto può essere anche drenante. In questi manti,  sempre più diffusi soprattutto in autostrade e strade a scorrimento veloce, il conglomerato presenta dei vuoti, risultando così poroso e permeabile. La pioggia fluisce immediatmente sotto la superficie, eliminando il rischio di aqua-planing e riducendo la nebulizzazione (splash&spray) dell’acqua.

Fonoassorbenza

La principale componente del rumore di una strada è data dal rotolamento dei pneumatici sulla superficie. L’asfalto, che per la sua naturale elasticità è già assai meno rumoroso del cemento, viene spesso confezionato in manti porosi fonoassorbenti per ridurre l’inquinamento acustico di strade a scorrimento veloce. Ulteriori concrete riduzioni del rumore da rotolamento si ottengono con conglomerati realizzati con bitume modificato con polverino di gomma da pneumatici riciclati.

 

Rapidità di manutenzione

Qui parliamo solo di durabilità, disagi e aspetti tecnologici della manutenzione, e ovviamente non della maggiore o minore frequenza con cui essa viene effettuata – che dipende dalle scelte e dai budget di amministrazioni ed enti responsabili – per confermarvi che la tecnologia dell’asfalto offre manutenzioni facili e pronte in tempi rapidi, che evitano o riducono disagi e tempi di attesa per lavori in corso. Un trattamento superficiale, ad esempio, è in pratica immediatamente percorribile, e altrettanto veloce è il ripristino di piccole buche sul manto stradale con conglomerato a freddo; alcuni tipi di questo realizzati con bitume modificato (flussato o in emulsione) si possono usare anche in buche piene d’acqua e sono compattati direttamente dai pneumatici, a cui non attaccano. Un nuovo tappeto d’usura comporta blocchi al traffico di poche ore, e la velocità di posa di una microtappeto ad alta aderenza (slurry seal) – esclusi i fermi necessari per la ricarica dei componenti la miscela – può raggiungere i tre, quattro chilometri ora.