Macchina Ammann per macadam del 1908

 

Ammann si appresta a celebrare uno storico anniversario raddoppiando il suo impegno nell’ambito della tecnologia e della sostenibilità: due fattori alla base dei suoi 150 anni di successi.
“Come il resto del mondo, anche Ammann, negli ultimi 150 anni, ha assistito a moltissimi cambiamenti,” spiega il CEO Hans-Christian Schneider, discendente diretto di Jakob Ammann, fondatore dell’azienda nel 1869. “Ma una cosa non è cambiata: il nostro impegno a fornire ai clienti prodotti che offrano soluzioni. Per tradizione, queste soluzioni richiedono il ricorso alla tecnologia. L’innovazione in Ammann non è iniziata qualche anno fa,” sostiene Schneider. “È nel DNA di Ammann sin dalla sua fondazione”. Un esempio è una macchina destinata al macadam: brevettata da Ammann nel 1908, produceva e posava una forma antica di asfalto.
La macchina destinata al macadam, che eliminava un grande problema di polvere, era anche un primo passo verso la sostenibilità. “La macchina ha migliorato l’ambiente che la circondava” sottolinea Schneider. “È stato uno dei primi passi sul fronte della sostenibilità nella pavimentazione stradale.
La sostenibilità, analogamente alla tecnologia orientata alle soluzioni, è un tema ricorrente nella storia di Ammann.”
Oggi i prodotti Ammann vengono sviluppati all’insegna della sostenibilità come priorità principale. I compattatori sono costruiti per raggiungere le zone più remote, riducendo il consumo di carburante e l’usura della macchina. Le finitrici sono automatizzate al fine di ottimizzare le risorse impiegate. Gli impianti Ammann per la produzione di calcestruzzo e di asfalto sfruttano una tecnologia che consente di usare materiali riciclati al 100%.
“L’azienda investe già da molto tempo nel successo dei clienti e nella crescita sostenibile; il nostro successo è la prova della validità di questo approccio,” afferma Schneider. “Attivi da 150 anni, godiamo oggi di un ottimo posizionamento nel mondo e continuiamo a puntare su prodotti innovativi, attenzione al cliente e collaboratori altamente qualificati”.